Mi ha fatto uno strano effetto vedere i giocatori della Remer Blu Basket allenarsi nella "nostra" palestra di San Paolo d'Argon.
È sembrata un po' più piccola con quei giganti.
Coach Vertemati e il suo staff hanno dato ritmo e intensità per le quasi due ore di allenamento. Poche pause e tanto basket, corsa, velocità, batter le mani per tenere il ritmo.
Sudore, concentrazione, la palla che corre veloce e precisa fra le mani dei giocatori come non si è mai visto qui.
Il fotografo che finisce in mezzo al campo rischia di essere investito, ma vuole documentare e commenta "sono i rischi del mestiere".
Il gladiatore cade. Ma si rialza veloce. Lele è il capitano, non c'è tempo per guardare i danni, si deve ripartire subito.
Gli Argonauti Victor e Andrea riconsegnano i palloni finiti lontano "ma quanto sono alti" si sente dal pubblico, e non era riferito a Victor e Andrea.
Schiacciano facile quei lungoni in campo, ma è sempre bello vederli e gli intervenuti apprezzano.
Dopo l'allenamento "sono stanco io per loro" è stato il commento di qualcuno. Adriano Vertemati spiega le fasi dell'allenamento ai nostri ragazzi. Si parla di "aprire la difesa", "liberare il tiratore", del nuovo roster, delle aspettative per la stagione di A2 e dei nuovi innesti.
Presenta i suoi giocatori con semplicità, con una parola che ha il sapore dell'intesa e delle aspettative che ha nei loro confronti. Pierpaolo Marini con la sua faccia da angelo si auto-definisce "un bravo ragazzo", ma gli avversari si accorgeranno presto che in campo non è proprio un "tenerone".
Per ultimo viene presentato Tommaso Marino, qui lo conosciamo già e gli vogliamo un sacco di bene. Presenta il suo progetto, Slums Dunk e che ci crede si sente da come ne parla. Sembra ancora in Africa. Ci crediamo anche noi e allora gli consegnamo un assegno da mille euro.
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Curtis inquadra decisamente meglio il canestro delle foto! |
Poi ci sono i selfie, gli autografi, i sorrisi. Sono generosi, semplici, affettuosi i ragazzi della BluBasket. Curtis ha "subito" quattro foto con mia figlia, sempre con il sorriso, sempre sbagliando l'inquadratura.
Quando sono usciti dal centro sportivo i giocatori sono passati sotto le foto di Simone Raso che raccontano Slums Dunk. Bellissime, ma le ho appese troppo in basso, Paulius Sorokas e Bruno Cerella hanno avuto uno scontro frontale fuori dal campo di basket.
Cose che succedono in un piccolo paese quando arrivano i campioni!
E ora tutti al PalaFacchetti a tifare Remer BluBasket Treviglio!
Massimo
Specialmente grazie:
- Tutti gli intervenuti e un grazie particolare a chi ha acquistato i gadget Slums Dunk. Abbiamo raccolto con il prezioso aiuto di Roberta, Elisabetta e Elena € 526,00 che vanno ad aggiungersi ai € 1.000 donati dagli sponsor.
- Verniciatura Ravasio - Tiziana e Lorenzo Pesenti - sponsor
- Ristorante Abbazia - Claudio Pezzotti - sponsor
- Gianfranco Testa, Euclide Insogna, Massimo Gritti, Guido Pozzi, Rossella Prandina, Adriano Vertemati, Mauro Zambelli, Raffaele Braga, Sergio Bonardi, Silvano Valeri (fotografo) e tutti i giocatori della Remer Blu Basket Treviglio.
- Tommaso Marino, Felice Dalmiglio, Michele Papagna, Anna Mewes, Simone Raso per Slums Dunk
- Al CSI e in particolare a Manuel per il sostegno all'iniziativa.
- Alle società intervenute: Stella Azzurra Vaprio e Pedrengo Basket
- Marco, Jeta e la società Ro.Ma sport del Centro Sportivo di San Paolo d'Argon
- Al Comune di San Paolo d'Argon per il patrocinio e in particolare ad Emanuela Todeschini
- Gli Argonauti: Umberto, Alessandro, Emiliano, Severino, Michele, Giuseppe, Daniel, Sara, Angelo, Stratos, a tutti i miei ragazzi.
- a quelli che mi sono scordato di ringraziare.
- Le Golosie per il ghiaccio
- a mia moglie Roberta. La prima a sostenermi.
