domenica 6 settembre 2015

1° Argonauti Camp - una splendida settimana

Il primo Argonauti Camp è stato un successo. La settimana dedicata ai ragazzi dai 7 ai 13 anni non ha deluso le aspettative dei ragazzi che hanno vissuto una settimana all'insegna dello sport e del divertimento. Una settimana intensa e piena di attività diverse e complementari fra loro. Uno staff affiatato che ha saputo creare uno splendido rapporto con tutti i partecipanti.
Il primo giorno i ragazzi hanno dato sfogo alla loro creatività decorando e imbrattando le magliette che avrebbero indossato per tutta la settimana, con colori, scritte e disegni. Sotto la sapiente guida dei coach Umberto e Alessandro si sono sfidati con la palla a spicchi e con tutti i palloni che capitavano a tiro. Si sono disputate partite di calcio e di pallavolo. Elisa, Diego e Silvia sono stati i trascinatori delle attività più ludiche, come i giochi d'acqua, cacce al tesoro, ping pong, calcio balilla, ecc. Con Marco hanno esplorato in bicicletta e poi a piedi lungo il Seniga le zone più belle intorno a San Paolo d'Argon. Un pomeriggio nella bella piscina di Palazzolo e una giornata al parco sospeso della Roncola, hanno reso questa settimana intensa e spettacolare. I ragazzi sono stati ospiti a pranzo dei ristoranti La Faraona e l'Abbazia, per garantire loro tutte le energie necessarie per affrontare giornate veramente impegnative. Abbiamo proposto frutta biologica sia a metà mattina che a metà pomeriggio, abolendo di fatto merendine e succhi. Un segnale per far capire che c'è una gustosa alternativa a cibi poco salutari che normalmente i nostri ragazzi consumano in eccesso.
Abbiamo parlato di sport in termini più ampi per cercare di  guardare un po' oltre i propri orizzonti, il proprio vissuto. Due campioni sono venuti per mostrarci che lo sport ha tante risorse. Venerdì i nostri 25 campioni hanno visto la pallacanestro da una prospettiva diversa. Sulla sua sedia a rotelle Dennis ci ha insegnato a tirare a canestro da una posizione insolita, qualche ora più tardi Tommy ci ha fatto vedere che ci si può divertire anche in una baraccopoli di Nairobi. Basta la voglia di giocare e condividere questa voglia con tutti coloro che ci stanno intorno. Una palla, un sorriso, il rispetto, la voglia e il coraggio di buttarsi su ogni pallone, di scendere dalla nave per vedere dove finisce l'orizzonte.


Ecco i nostri eroi, al centro il playmaker della Remer Treviglio Tommaso Marino (A2)
Nel corso della serata in occasione dello spettacolo “Novecento” sono stati raccolti € 550,00 che andranno a finanziare il progetto Slums Dunk. Per info clicca qui

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